L’uscita di scena di Claudio Pandolfi chiude definitivamente un’epoca. La sua grandissima passione per il calcio, prima giocato e poi come dirigente, partita dai campi di periferia con il Villa Ceccolini e poi con il Villa 95, passando per il Villa Pesaro ed approdata alla Vis è stata sempre più grande di ogni difficoltà ed ostacolo. In un percorso con molte vicissitudini, senza tante risorse, con disponibilità e intelligenza, Pandolfi è stato il punto di riferimento di un percorso che ha riportato squadra biancorossa a risorgere dalle sue ceneri ed arrivare con dignità a disputare il quarto campionato nazionale. Ora il gesto nobile di donare le sue quote a chi possa strutturare la Vis Pesaro per categorie superiori a questa. Chi conosce Claudio sa quanto amore e quanta parte di vita ha messo nel calcio e sa quanto questa decisione sia sofferta e per questo più grande. Lasciando la presidenza Claudio Pandolfi esce dalla società, senza altre cariche, come è giusto che sia. Da domani saranno Marco Ferri e Roberto Bizzocchi a reggere il progetto e questa mossa dà il tempo alla dirigenza di preparare bene le cose, arrivando a Giugno-Luglio con le scelte importanti già deliberate. Naturalmente va al presidente Claudio Pandolfi il ringraziamento di tutta la Vis Pesaro1898, della società, dei collaboratori che insieme hanno percorso lustri di calcio e passione per lo sport. Penso che i tifosi pesaresi abbiano un debito di riconoscenza verso di lui. Le cronache sportive sono piene di presidenti che hanno costruito e poi distrutto, illuso e lasciato macerie. Claudio Pandolfi ha lasciato una società sana e in forte crescita, ha permesso che la pianta venga messa a dimora in un terreno fertile e ampio così che possa svilupparsi e arrivare dove fino ad ora erano volati solo i sogni.
Grazie