Come un grande pugile la Vis ha cercato il k.o. contro la Civitanovese. Non riuscendoci nel primo tempo per la guardia alta dei rossoblù ha lavorato ai fianchi l’avversario sfiancandolo in lunghe rincorse di avversari e pallone. Nel primo minuto della ripresa il mediomassimo Costantino ha rifilato il primo uppercut micidiale. La Citanò cerca di resistere ma il gioco é tutto in mano ai biancorossi. Le difese sono indebolite, Rossi imperversa, l’unica preoccupazione viene dall’infortunio a Ridolfi che sente dolore al ginocchio. Speriamo non sia nulla di grave, in bocca al lupo Giacomo. Il secondo gancio demolisce definitivamente la gara. Ancora Costantino, ancora una finalizzazione stupenda(62′), l’avversario è al tappeto. Ormai si amministra una partita che ha poco da dire. Il terzo, definitivo montante destro è ancora del nostro Rocco che ha ormai infranto ogni record di efficienza e realizza il tris (79′), vincendo il pallone della gara. Che dire? Quando la Vis macina il gioco, lo gira a proprio favore costringendo gli avversari a subire l’iniziativa più che proporla, nulla è impossibile. Carattere e qualità sono ingredienti di un piatto succulento. Oggi abbiamo notato la capacità di riconquistare il pallone immediatamente una volta perso o intercettato dagli avversari. E’ tutto qui? Certamente no, c’è molto altro in queste folate biancorosse che stordiscono, aggirano e strangolano gli oppositori. Capitolo a parte, meraviglioso, il pubblico del Benelli è uno spettacolo. Il settore Prato gremito canta e partecipa alla vittoria invocata e goduta, assaporata ben oltre il novantesimo minuto. Stiamo vivendo un sogno, la città è coinvolta, gli avversari si complimentano, non svegliateci fino alla fine del campionato, noi saremo sempre lì, presenti. Applausi e…
Forza Vis!