LA VIS BATTE L’ALFONSINE: 1-0

Se il gioco del calcio fosse una strada non sarebbe un comodo rettilineo ma una tortuosa salita al passo alpino del Palun. La partita di oggi lo dimostra ampiamente. Quanto sia difficile portare a casa la pagnotta é cosa nota, gli avversari non fanno regali di sorta. Poi c’è il discorso del rendimento che si può trarre dalle proprie forze, cercando di superare gli ostacoli, fisici e mentali, che inevitabilmente ci si trova ad affrontare in mesi e mesi di campionato, sopratutto nel periodo invernale. Diventa fondamentale maturare un carattere morale e agonistico che supporti gli eventuali scompensi e la nostra squadra lo sta facendo. La gara é risultata difficile per la forza dell’Alfonsine che trovandosi impelagata in zone di classifica pericolose ci ha messo anche una dote superiore (in alcuni momenti della partita) della cosiddetta “fame”. Mister Sassarini ha parlato in conferenza stampa di “sentimento” che é un concetto molto bello per spiegare certe imprese o certe vittorie nel calcio. Per esempio il sentimento di Rocco Costantino nel cercare di migliorare sempre e comunque, di desiderare il gol e la vittoria oltre ogni presunto limite che riconosceva a sè stesso. Ed ecco che quest’anno non é lui che cerca il gol ma é il gol a cercare Rocco. Semplice no? E lo stesso sentimento lo ha la squadra nel lavoro che sta facendo per perfezionare la difesa. Oggi é stata una partita sofferta, è vero, ma non abbiamo subito alcun tiro, degno di questo nome, nello specchio della porta. Aver subito un solo gol nelle ultime cinque partite, per altro su azione di calcio d’angolo, é un dato che dice tanto, tantissimo. E’ vero che la squadra emiliano-romagnola é rimasta in dieci già dalla fine del primo tempo, terminato 0-0, ma questo dato non ha semplificato di molto la situazione. Certo che nell’ultimo quarto d’ora, quando la Vis ha innestato Santucci e Rossi e poi Costantino, si aveva più fiato di loro e le occasioni si sono presentate in maggior numero. Come detto ci ha pensato Costantino all’84’ a spingere il pallone in rete e pur con tutti gli onori all’avversario il risultato é ampiamente meritato. Menzione d’onore, come sempre, al pubblico che ha spinto incessantemente, incoraggiando la squadra e sostenendola, anche grazie a loro é arrivato il sospirato successo. Grazie a tutti, allora e…

Forza VIS!

Leave a Reply

Your email address will not be published.