La Vis Pesaro 1898 è orgogliosa di annunciare la partenza del progetto «In campo contro la violenza di genere – L’altro sesso è un avversario?», presentato questa mattina nella sala stampa dello stadio Tonino Benelli di Pesaro alla presenza dei giornalisti di carta stampata e web con una mission ben precisa: lavorare insieme per contrastare, attraverso la prevenzione, ogni forma di violenza di genere.
La responsabile del progetto Dott.ssa Micaela Ucchielli, Psicoterapeuta e presidente del Centro Jonas Pesaro E.T.S. che collabora nella riuscita degli incontri, ha parlato dell’importanza dell’educazione ai sentimenti e del saper riconoscere le varie forme della violenza di genere, mettendosi in ascolto degli adolescenti del settore giovanile della Vis Pesaro. «Tutta la società ha accolto con entusiasmo questo progetto, dimostrando di aver compreso che la crescita di un giovane calciatore non passa solo attraverso l’allenamento del corpo ma anche mediante il suo benessere psicologico – ha commentato Ucchielli –. Faremo una cosa innovativa, portando il discorso della psicanalisi nei campi da calcio affinché i giovani comprendano la differenza fra una relazione d’amore sana e una patologica». Il progetto nasce dalla necessità di parlare della violenza di genere e lo fa coinvolgendo il mondo dello sport, per un’iniziativa che rappresenta un unicum nel calcio professionistico. «Gli incontri, quattro per categoria della durata massima di 30 minuti, prima dell’allenamento, daranno voce ai giovani e alle loro problematiche. Per avvicinarci ai giovani utilizzando il loro linguaggio si parlerà di musica, in particolare la trap, un genere molto amato dagli adolescenti ma con testi intrisi di parole che inneggiano alla violenza e alla riduzione della donna a un oggetto. I giovani hanno bisogno di parlare, e se si dà loro spazio emergono spunti di riflessione interessanti e utili per combattere e provare a vincere insieme la violenza».
Agli incontri parteciperanno tre categorie del settore giovanile della Vis Pesaro: under 15 femminile, under 15 maschile e under 16 maschile. Saranno sempre presenti anche gli allenatori, punto di riferimento a livello educativo e sportivo. «Il nostro obiettivo è quello di far sì che questo progetto faccia da apripista, spingendo anche altre realtà sportive, professionistiche e non, a trattare questo tema di grandissima rilevanza soprattutto per i nostri giovani – ha spiegato il Responsabile del settore giovanile Vis Pesaro Devin Alacqua –. La sensibilizzazione sull’argomento ci sta molto a cuore e il nostro presidente Mauro Bosco ne è il primo promotore».
Il percorso, che inizierà la prima settimana di febbraio, ha trovato anche il sostegno dell’amministrazione comunale nella persona di Mila Della Dora, assessore con delega allo Sport. «Ringrazio la società Vis Pesaro per aver deciso di portare avanti questo progetto al quale credo molto, perché porsi in ascolto dei nostri e delle nostre giovani è già un punto di partenza importante ed ha un grande valore. È un’iniziativa che vive grazie al supporto degli educatori, e che deve rendere orgogliosi i genitori per il percorso di responsabilizzazione unico nel suo genere che i loro figli e le loro figlie intraprenderanno. Sarà sicuramente un progetto vincente».