ZONE
PRINCIPI GENERALI E METODOLOGIA DI RIFERIMENTO
SUDDIVISIONE IN ZONE E TEMPI DI OCCUPAZIONE
Il principio generale che regola il modello di organizzazione e svolgimento delle attività delle Rappresentative Nazionali FIGC è quello di considerare la struttura che ospita l’attività sportiva – laddove la configurazione strutturale e fisica lo consentano o le esigenze organizzative lo prevedano – suddivisa in quattro zone di riferimento, in aderenza ai principi del UEFA Return to Play Protocol:
- Zona 1: Zona Squadre
- Zona 2: Area circostante il rettangolo di gioco
- Zona 3: Tribune, interni impianto/Arena
- Zona 4: Esterno impianto/Arena
La divisione in Zone, come detto, richiama, per coerenza di impostazione, quella individuata all’interno del UEFA Return to Play Protocol, qui di seguito sinteticamente descritta e raffigurata:
- Zona 1: le aree spogliatoi (spogliatoi squadra e arbitri, sala antidoping, sala medica, ufficio delegato, tunnel di accesso al campo), le panchine, le panchine aggiuntive ed eventuali sedute aggiuntive nelle tribune per estendere le panchine o le panchine aggiuntive, il terreno di gioco e il campo per destinazione fino ai pannelli pubblicitari perimetrali, aree di riscaldamento compresa una distanza di 2 mt attorno alle aree di riscaldamento. Questa zona è riservata esclusivamente ai gruppi coinvolti nelle operazioni di gara (giocatori, riserve, allenatori, staff tecnico e medico, arbitri, addetti al controllo antidoping e accompagnatori, équipe mediche a bordo campo, addetti sicurezza, personale addetto all’igienizzazione), ma anche al personale che deve fornire i servizi minimi obbligatori, come il personale in numero limitato del broadcast, i fornitori tecnici, gli operatori VAR (se previsto), gli addetti alla cartellonistica, etc. Il numero massimo di persone autorizzate all’ingresso nella Zona 1 allo stesso momento è fissato in 80 persone.
- Zona 2: è l’area circostante il rettangolo di gioco. Indica l’area tra i pannelli pubblicitari perimetrali e le tribune. Lungo il lato panchine questa zona si estende da 2 mt dal limite esterno dell’area di riscaldamento alle tribune. Questa zona è riservata alle posizioni delle telecamere con operatore, al personale dell’Host Broadcaster (ad es. commentatori a bordo campo), ai fotografi, ai raccattapalle, ai manutentori del terreno di gioco, agli operatori della cartellonistica e dei LED, etc.
- Zona 3: è la zona delle Tribune e degli interni della struttura. Per Tribune si intendono le sezioni dell’impianto di gara contenenti posti a sedere. Ciò include le sedute classiche, nonché le aree di ospitalità, le tribune stampa, le postazioni delle telecamere e la sala di controllo dell’impianto. Gli “interni dello Stadio/Impianto di gara” comprendono tutte le aree interne non incluse nella Zona 1. Sono quindi inclusi tutti gli uffici delle squadre e le sale di lavoro, gli uffici, le aree di lavoro per i media e i fotografi. Quest’area può essere utilizzata per le postazioni delle telecamere con operatore rimosse dalle aree di riscaldamento della Zona 1.
- Zona 4: l’Esterno Stadio/Impianto si estende dai limiti esterni delle Zone 1 e 3 (aree interne) ai limiti esterni del perimetro esclusivo della struttura (muro, recinzione, tornelli, cancello, ecc.), comprendendo anche il Broadcast Compound anche se si torva al di fuori del perimetro della struttura.